Inizia qui il viaggio di cura di te.
Vieni a scoprire come connetterti al corpo, al sentire profondo e a conoscere la tua saggezza interiore. Attraverso tecniche di introspezione e presenza consapevole, ti accompagno con amore e passione ad esplorare i paesaggi della tua interiorità.
Lo sai che c’è una parte profonda in noi, molto saggia, che ci parla continuamente? Quasi sempre però non la ascoltiamo, perché siamo più inclini a seguire la voce della mente.
Ti svelo un segreto: la mente mente, il corpo non mente mai!
Siamo fatti di una parte razionale (il cervello sinistro) e di una parte intuitiva (il cervello destro), dove abitano creatività, emozione e sensibilità. È proprio lì che dimora la nostra essenza: nei luoghi dell’intuizione, delle emozioni, delle sensazioni del corpo fisico e sottile, del cuore.
La mia missione è di accompagnarti attraverso questi territori, dove scoprirai che la tua saggezza interiore può diventare una guida luminosa e una compagna insostituibile nel viaggio della tua vita.
Scoprire come risuonare con la nostra verità e imparare a vivere con autenticità, in piena sintonia con la nostra essenza, è un processo di risveglio profondo che ci restituisce alla gioia, alla presenza e alla libertà di essere pienamente noi stessi.
È un atto rivoluzionario di auto-riconoscimento.
Un ritorno a casa.
Nel viaggio insieme ti aiuterò a coltivare questa connessione, fino a renderla parte viva e concreta della tua quotidianità: la tua bussola per muoverti con consapevolezza e fiducia.
Vuoi vivere in piena sintonia con il tuo vero sé?
Benvenuta/o in Bodhi Tree, uno spazio sacro e rigenerante dove le radici dell’essere incontrano la luce della consapevolezza.
Ogni percorso che vorrai intraprendere qui è un invito a radicarti nel presente, a camminare verso la tua verità, e a lasciare che il tuo sentire indichi la direzione.
Self Contact Mentoring
Il cuore di BodhiTree è il Self Contact Mentoring, un percorso in cui ti guido a conoscere e coltivare la tua interiorità, con l’obiettivo di vivere in piena armonia e connessione con te stesso, giorno dopo giorno.
Perché Self Contact Mentoring?
Cerchiamo risposte fuori da noi, mentre dentro di noi vive un intero universo che attende solo di essere riconosciuto, ascoltato, esplorato. Un universo in grado di offrirci risposte giuste e autentiche, se solo gli permettiamo di emergere.
La difficoltà più grande che ho sempre incontrato nella mia vita era smettere di cercare fuori conferme e iniziare ad ascoltare davvero cosa sentivo dentro. Imparare a orientare lo sguardo verso l’interno, partendo da ciò che percepivo nel corpo, è stato il cambiamento che ha trasformato il mio modo di essere, scegliere, vivere.
È da questa consapevolezza che è nato in me il desiderio di accompagnare le persone a ritrovare il contatto con sé, per lasciar emergere il sentire profondo.
Da qui è nato il Self Contact Mentoring.
In questo spazio ti accompagno come mentore ad esplorare i paesaggi della tua interiorità, creando un luogo sicuro in cui tu possa trovare la strada verso il tuo sentire. Il percorso si adatta ai tuoi tempi e al tuo ritmo e richiede cura, delicatezza e dedizione, perché il sentire profondo ha bisogno di tempo per germogliare. Integro questo cammino con strumenti che amo profondamente: il Focusing — una pratica gentile che ti guida a contattare il tuo “felt sense“, quella percezione sottile che vive nel corpo prima delle parole — e il Centering, un processo di radicamento profondo nel corpo che prende ispirazione dalla Vipassana, madre della contemporanea Mindfulness.
Queste pratiche si fondano sul mio metodo originale: BAM® – Body Awareness Method®.
Desideri una guida per imparare a sintonizzarti a pieno con la tua interiorità?
Counseling Somato-Relazionale
Il percorso di Counseling che offro si basa su una formazione specifica in counseling somato-relazionale, che considera il corpo (soma) come luogo vivo della memoria, del linguaggio emotivo e della trasformazione.
A chi è dedicato: Il Counseling è per chi sta attraversando un momento di difficoltà, confusione o cambiamento e sente il bisogno di ritrovare chiarezza, contatto con sé e nuove risorse interiori per affrontare una situazione delicata o dolorosa.
Il percorso si svolge sia individualmente sia in coppia, offrendo uno spazio di sostegno nelle dinamiche personali e relazionali, con particolare attenzione ai vissuti corporei ed emotivi. È un viaggio che ti aiuta a rallentare, chiarire, rielaborare e ritrovare equilibrio, proprio quando ne hai più bisogno.
Il tocco che trasforma
Nel percorso di Counseling Somato-Relazionale, il corpo non è solo un luogo da ascoltare, ma anche un canale sottile attraverso cui passa energia, cura, consapevolezza.
Accanto alle parole e all’ascolto profondo, offro — quando il momento lo richiede — un tocco lieve, presente, silenzioso. Un gesto antico, semplice, essenziale.
Sono bio-pranopratica iscritta ad Amy University. Questa facoltà mi è stata riconosciuta come un dono: una capacità naturale di entrare in risonanza con l’energia dell’altro, e di facilitare processi di riequilibrio e benessere attraverso il semplice contatto.
Attraverso il tocco delle mani, si apre un ascolto diverso: quello del corpo profondo, delle cellule, dell’anima. Non si tratta di “fare qualcosa” all’altro, ma di offrire presenza vibrante, lasciando che sia il corpo stesso a ricevere ciò che è pronto ad accogliere e ad indirizzarsi verso l’autoguarigione e l’armonia.
Un tocco lieve può aprire spazi interiori che le parole da sole non sanno raggiungere.
Counseling per la Gravidanza Consapevole
Grazie ad anni di esperienza come volontaria nel progettoMynd&Co presso l’Ospedale Mangiagalli di Milano, dedicato alla gravidanza positiva, ho sviluppato una sensibilità particolare nell’accompagnare donne e coppie nel periodo del peri-partum, quel tempo delicato che riguarda la nascita: prima e dopo il parto.
In questo percorso, offro uno spazio sicuro in cui ogni donna possa sentirsi accolta, sostenuta, ascoltata, per attraversare questo tempo unico con fiducia, presenza e amore. Il Counseling per la gravidanza di BodhiTree è un invito per la donna a rientrare in contatto con il proprio centro, e ad affidarsi al corpo.
Credo che la gravidanza sia una soglia sacra, un tempo in cui non nasce solo un bambino, ma anche una madre, un padre, una nuova versione di sé. Un passaggio che merita presenza, dolcezza e un luogo protetto in cui potersi ascoltare profondamente.
Coaching Liminale
Ci sono momenti in cui un ciclo si chiude e uno nuovo si prepara a manifestarsi. È una soglia incerta, dove tutto sembra sospeso. Anche io ho vissuto questo periodo: sentivo che qualcosa doveva cambiare, ma non vedevo la direzione. Poi ho scelto di fidarmi del mio sentire, lasciando una strada sicura per seguire la mia voce interiore. Quel gesto ha trasformato la mia vita.
Da quell’esperienza è nato il Coaching Liminale: un percorso dedicato a chi percepisce un cambiamento profondo in atto e desidera attraversarlo con radicamento e consapevolezza. “Liminale” viene dal latino limen, soglia: quel punto di passaggio tra ciò che è stato e ciò che ancora non è. Uno spazio interiore dove i confini si dissolvono, le identità si rinnovano e nuovi orizzonti si aprono.
Il Coaching Liminale, sostenuto dal metodo BAM® – Body Awareness Method®, ti aiuta a rimanere in equilibrio tra ciò che eri e ciò che stai diventando.
Come un surfista: piedi saldi sulla tavola, cuore aperto all’onda che arriva. Non per controllare il mare, ma per imparare ad ascoltarlo nei suoi movimenti trasformativi.
Questo percorso è uno spazio intensamente focalizzato a risvegliare le tue risorse interiori per attraversare il cambiamento con fiducia e serenità.
Bam® & Arterapy
Arterapy – L’arte di ascoltarsi è un viaggio interiore che unisce meditazione, ascolto corporeo e libera espressione artistica. È un metodo che ho ideato per permettere a chiunque di entrare in contatto con il proprio mondo interiore, scoprendo che ogni emozione, ogni sensazione, ogni pensiero possono trasformarsi in colore, forma e simbolo. Non è necessario saper disegnare o avere competenze artistiche: ciò che conta è la disponibilità a esplorare sé stessi con curiosità e gentilezza.
Ascoltarsi significa aprirsi amorevolmente a sé stessi per accogliere il corpo,
il nostro veicolo che ci accompagna sin dalla nascita e che ha una sua speciale saggezza intrinseca tutta da esplorare. Essere davvero in ascolto significa fare spazio dentro di sé per creare un luogo protetto dove poter far sì che emerga il nostro più intimo sentire. Attraverso la meditazione, ci sintonizzeremo gradualmente, delicatamente e profondamente con il corpo e i suoi messaggi, che giungono sotto forma di metafore, impressioni tattili, colori, suoni, immagini, simboli archetipici.
Spesso, pur rimanendo al margine della consapevolezza e non immediatamente decodificati, questi messaggi stupiscono per la loro intensità e profondità, e se semplicemente ascoltati, possono davvero rappresentare una potente chiave di cambiamento positivo e di espansione della coscienza.
Reintegreremo poi l’esperienza della meditazione utilizzando in modo libero e istintivo i materiali artistici, in una spontanea espressione di noi. Tutto questo processo interno e poi esterno passa spesso attraverso uno stupore per una rinnovata consapevolezza di sé e delle proprie potenzialità di autoguarigione ed evoluzione, accompagnato da un profondo senso di rilassamento, magia, benessere e soprattutto fiducia in sé stessi.
Arterapy è un viaggio alla scoperta dell’arte di ascoltarsi.
Non è richiesta alcuna abilità né competenza in ambito artistico, semplicemente la curiosità e la voglia di imparare a scoprire un metodo per entrare delicatamente dentro di sé ed osservare da vicino ciò che accade silenziosamente in noi e lasciarci meravigliare.
Scopri di più su Arterapy
BAM® – Body Awareness Method® è un metodo originale che ho ideato e registrato per guidare le persone a esplorare e trasformare il proprio mondo interiore attraverso il corpo. È il risultato di anni di esperienza personale e professionale nel campo della consapevolezza corporea, della meditazione e del lavoro energetico.
BAM® – Body Awareness Method® nasce dalla mia esperienza di vita e dalla mia ricerca continua nel campo della consapevolezza corporea e del sentire profondo. È un metodo che unisce ascolto corporeo, sintonizzazione sensoriale e presenza consapevole, con l’obiettivo di facilitare processi di trasformazione autentica.
Il corpo non è solo un involucro fisico, ma un luogo vivo di saggezza e memoria, un canale attraverso cui emergono emozioni, intuizioni e segnali sottili. BAM® ti guida a sviluppare una connessione profonda con queste percezioni, imparando a riconoscerle, accoglierle e integrarle.
Attraverso esercizi di centratura, respirazione consapevole, meditazione e pratiche di ascolto somatico, BAM® ti aiuta a:
- Rafforzare la consapevolezza corporea.
- Sviluppare l’intuizione e il contatto con il tuo sentire profondo.
- Riconoscere e sciogliere tensioni fisiche ed emotive.
- Integrare le tue esperienze interiori nel vivere quotidiano.
BAM® è più di una tecnica: è uno spazio sicuro dove riscoprire il corpo come maestro e guida, un percorso per riconoscere e coltivare la tua autenticità.
Ciao, sono Francesca e accompagno le persone nel viaggio verso di Sé: un cammino di ascolto, consapevolezza e presenza. Insegno a fare del Contatto con Sé uno stile di vita, per orientarti con fiducia, sicurezza e gioia nella vita.
Sono nata in un giorno, di un mese, di un anno, e sono rinata attraverso momenti di consapevolezza nella mia stagione di continui cambiamenti.
Da bambina cercavo silenzio e spazio, attratta da un sentire misterioso che non sapevo ancora nominare. Poi, crescendo, l’ho dimenticato. Come spesso accade, ho smesso di ascoltarmi.
Dopo anni in cui mi sentivo lontana e disconnessa da me stessa, un giorno la volontà mi ha presa per mano e mi ha guidata verso l’orizzonte della mia interiorità.
Ho iniziato con le arti visive e la fotografia: disegnavo mondi, cercavo un senso. Poi ho ritrovato quella parte bambina che cercava spazi contemplativi, semplici spazi di essere, e ho capito che la mia strada era l’ascolto profondo e l’introspezione.
Nei primi anni di ricerca personale, ho integrato pratiche come lo Yoga e le Classi di Bioenergetica di Alexander Lowen. Nel 2017 ho incontrato la meditazione Vipassana, che ha profondamente trasformato la mia visione della vita, facendomi scoprire il corpo come “luogo sacro”, un veicolo di trasmutazione del Sé.
Grazie alla filosofia buddhista, ho compreso il valore del principio di autoresponsabilità: riconoscere che la chiave del cambiamento e della pace interiore risiede in noi stessi, nelle nostre scelte, nel nostro modo di osservare e rispondere al mondo. Dal 2017 sono meditatrice appassionata e partecipo regolarmente a ritiri intensivi secondo la tradizione di Sayagyi U Ba Khin.
Dopo un viaggio in Ladakh, ho esplorato altri lignaggi buddhisti, come il Drikung Kagyu e lo Dzogchen, di cui ho ricevuto trasmissione nel 2023.
Nel 2020 ho preso rifugio con Garchen Triptrül Rinpoche, ricevendo il nome spirituale tibetano: Könchok Chöga Künsal.
Nel 2015 mi sono diplomata come Counselor a mediazione corporea presso la scuola Ipso di Milano, presentando una tesi sul “Minimo Stimolo“. Ho proseguito il mio percorso di formazione approfondendo le dinamiche del corpo sottile, diventando bio-pranopratica registrata presso l’albo di Amy University. Questo mi ha permesso di integrare l’ascolto empatico e la cura attraverso la parola con il potere del tocco silenzioso.
Successivamente, ho completato una formazione triennale in Focusing, disciplina che coltiva un dialogo profondo e consapevole con il proprio mondo interiore. Dal 2019 sono Focusing Practitioner riconosciuta dall"International Focusing Institute e dal 2025 sono in formazione per diventare Focusing Trainer.
Nel mio percorso ho anche esplorato le Tecniche Vibrazionali di Baba Bedi XVI, pratiche che utilizzano suoni, simboli e visualizzazioni per armonizzare il campo energetico personale, favorendo l"equilibrio interiore e il benessere spirituale.
Ho conseguito il diploma in Coach & Body Mind Practitioner presso il Mind Body Food Institute, per approfondire il legame corpo-mente e integrare la mia attitudine intuitiva. Da qui ho poi sviluppato un mio particolare approccio: il Coaching Liminale, maturato durante radicali cambiamenti nella mia vita.
Dal 2018 sono volontaria all’interno del progettoMynd&Copresso l’Ospedale Mangiagalli di Milano, un’iniziativa pionieristica di supporto alla gravidanza, che integra le principali discipline legate al benessere fisico e psichico della mamma. In questo contesto accompagno molte donne e coppie durante la gravidanza e il post parto.
Nel tempo ho creato due strumenti fondamentali del mio lavoro:
- BAM® – Body Awareness Method®, un metodo da me ideato e registrato, che unisce consapevolezza corporea e ascolto profondo del Sé per facilitare processi di trasformazione autentica.
- Arterapy - L’ arte di ascoltarsi, laboratori esperienziali che combinano Focusing, sintonizzazione corporea, meditazione e libera espressione artistica, offrendo uno spazio in cui dare forma e colore alla propria interiorità.
Oggi mi sento in contatto con me stessa, con chi sono e con ciò che desidero dalla vita: vivere in pace, in consapevolezza, coltivando uno spazio di autenticità. Nel mio lavoro, offro non solo ascolto, ma uno specchio limpido, uno spazio sicuro in cui ogni persona può ritrovarsi, riconoscersi e rinascere.
Desidero accompagnarti a riscoprire la tua saggezza interiore, a vivere con pienezza e a fare del Contatto con Sé una bussola silenziosa, capace di orientarti con fiducia e chiarezza nel tuo percorso. Offro spazi di libertà e creatività, dove puoi esplorare i tuoi mondi interiori e dare loro forma e voce.
Francesca B
“Sai qual è il significato del nome Francesca?” Quello che più mi ha colpito del percorso fatto con Francesca è stata la sua capacità, sin dal primo incontro con questa domanda, di dare un volto e una voce al mio essere e sentire. Senza alcuna superbia, con prudenza e sensibilità. Il confronto con Francesca è stato un’importante occasione per “scoperchiare il vaso” senza farlo in mille pezzi. Mi ha insegnato a guardarci dentro, oltre la superficie e verso il fondo, prima che trabocchi. Mi ha dato gli strumenti per farlo, senza giudicarmi e farmi giudicare. Mi ha ricordato l’importanza di conoscere e accettare ogni mia sfumatura, perché tutti i colori, insieme, fanno l’arcobaleno.
Ewelina T
Cara Francesca! Il nostro incontro era pianificato da tanto tempo, sapevo che quando sarebbe arrivato il momento giusto, ti avrei chiesto di fare un piccolo viaggio insieme. E quando è giunto il momento siamo partite tutte e tre. Io, te e lei, lampo di forte energia, da sempre più maschile che femminile, decisa e scintillante. È stato un viaggio intenso, in un certo momento ho sentito una pressione all’altezza della fronte, poi una esplosione di colori, il movimento, calore, alla fine una sensazione di immenso amore che mi ha commosso ma anche reso triste, forse per il fatto della sua impermanenza. Poi abbiamo disegnato insieme senza pensare troppo al risultato. Ed ecco, tutte due abbiamo fatto il quadro simile, alberi, bosco, il verde, sfumatura che si vede nei primi giorni di aprile, appena sbocciato, fluorescente. Colore di azione e amore. Tu Francesca, sei stata un ponte tra due mondi, una specie di catalizzatore e traduttrice di una nuova dimensione di emozioni, immagini, sensazioni. Mi hai aiutato entrare in questo mondo parallelo con grande empatia, delicatezza e tatto. Una maestra con il tocco dolce. Grazie
Stefano S
Ho intrapreso questo percorso con Francesca quando ho raggiunto la consapevolezza di voler lavorare su me stesso. Oltre che dalla stima personale, sono stato attratto da questa modalità di conoscenza di sé tramite il lavoro corporeo. Questo viaggio mi ha portato ad affrontare parti della mia personalità e delle mia storia con una profondità che, da solo, non sarei stato in grado di raggiungere. Ho trovato in Francesca, oltre che grande professionalità, una profonda umanità che mi ha dato la possibilità di aprirmi senza sentirmi giudicato, e permesso a lei di conoscermi e di potermi aiutare. Sto continuando ad applicare gli esercizi e l’ascolto del corpo che mi ha insegnato, con la consapevolezza che il corpo mostra sempre segnali di come sto realmente, e quindi mi permette di connettermi con me stesso cn i relativi benefici fisici e mentali. Quando siamo giunti alla fine del percorso, nonostante io avessi avuto l’intenzione di fare un altro ciclo di incontri, Francesca mi ha fatto capire che la strada doveva continuare, per me, in un diverso percorso, senza naturalmente abbandonare tutto quello appreso fino ad adesso, a dimostrazione di un sincero interesse verso la persona che ha di fronte. Tutto quello che avrei ancora da dire lo posso sintetizzare in una sola parola: grazie.
Lavinia P
Il mio percorso con Francesca rappresenta una tappa fondamentale per la mia crescita personale, la mia consapevolezza e la mia felicità. Ascoltandomi con empatia, anzi, facendomi da specchio e aiutandomi a riflettere con spunti molto interessanti e stimoli sempre nuovi, Francesca mi ha insegnato a riconoscere e dare un nome alle emozioni che provo. Per me, questo rappresenta una vera e propria rivoluzione! Quello che mi ha colpito di più è stata la capacità di Francesca di riconoscere, anche attraverso uno schermo, l’arrivo di un'emozione e di avermi sempre permesso, con delicatezza, di aprirmi e lasciarla uscire senza sentirmi a disagio. Grazie!
Marta B e Andrea P
Abbiamo incontrato Francesca durante incontri indimenticabili, in cui la connessione tra noi è stata potente e inaspettata. Un momento speciale è stato quando, a un mese dal parto, le abbiamo chiesto aiuto per trovare il nome di nostra figlia. Francesca ci ha accolti con grande sensibilità e ci ha guidati in una pratica di ascolto profondo. Attraverso un viaggio immaginifico, abbiamo percepito i nostri corpi, dentro e fuori, e condiviso immagini che ci hanno lasciati stupiti e radicati. Alla fine di quell’incontro, non avevamo ancora compreso il significato di quelle visioni, ma col tempo ci siamo resi conto di quanto fossero preziose. Abbiamo imparato ad ascoltare, a stare nell’intensità e a vivere il nostro tempo in ascolto profondo. Una settimana prima della nascita, il nome, Sofia, è arrivato quasi all’unisono, sfiorando le nostre labbra. Grazie, Francesca, per aver reso quel tempo così unico, intenso e significativo. Porteremo sempre con noi il valore di quella esperienza
Elisa S
Durante la gravidanza, Francesca mi ha guidata in un percorso di ascolto corporeo che ha cambiato profondamente la mia prospettiva. Ho visualizzato Anita per la prima volta: una bimba sorridente su un prato immenso. Poi, una piuma bianca, candida e leggera. Da quel giorno, ho iniziato a vedere la mia bimba non più come una limitazione, ma come una meravigliosa compagna di avventure. Non mi sono mai più sentita sola. Nei mesi difficili dopo il parto, segnati dal lockdown, mi sentivo sovraccaricata e incompresa. Francesca è riuscita a coinvolgere anche Fabrizio, guidandoci in un lavoro di visualizzazione che lo ha aiutato a esprimersi e a vedere chiaramente le mie difficoltà. Il percorso non è stato semplice, ma mi ha dato strumenti per affrontare le sfide della coppia e della maternità. Ogni tanto ripenso a quella piuma bianca che svolazzava. Forse non era Anita, ma ero io. Nei momenti di leggerezza con la mia bimba, mi sento libera, come la mente di un bambino. Grazie, Francesca, il tuo supporto è stato prezioso. La strada è ancora lunga, ma non la percorrerò da sola.
Oriana B
Il mio percorso con Francesca è stato emozionante e trasformativo. Mi ha accompagnata con delicatezza e maestria in un passaggio importante, aiutandomi a mettermi in contatto con le diverse parti di me e creando lo spazio per dar loro voce. Mi ha guidata in una visualizzazione che ci ha portate in Colombia, sulla spiaggia, a guardare il mare [...]. Ho visto la mia bimba interiore e ci siamo prese cura di lei. Quelle emozioni si sono trasformate in un bastone di legno che ho restituito al mare. Ho pianto. Molto e per molto tempo. Anche dopo. Erano però lacrime di sanazione profonda, liberatorie. Tu hai saputo guidarmi con dolcezza e maestria. E io mi sono fidata di te perché, nonostante ti vedessi giovanissima, sentivo che in te era presente un’anima antica a guidare quel cammino. Il lavoro fatto insieme è stato potentissimo e ha dato a me, e anche a Emanuele, molta serenità, forza e fiducia. Grazie, Francesca. Grazie. Buon cammino. Un abbraccio. Stretto.
Giorgia M
Mio marito ed io abbiamo conosciuto Francesca grazie ad un percorso che sto seguendo in gravidanza. Abbiamo avuto l’occasione di vedere con lei alcuni aspetti che sentivamo pesanti ed insieme abbiamo valutato un nuovo punto di vista. . Sono rimasta piacevolmente sorpresa quando, mentre eravamo in zoom ed io parlavo, lei ha colto un piccolo particolare nello sguardo di mio marito ed ha aperto una bella parentesi che è spunto di riflessione.. Non mancherà occasione di incontrarci di nuovo! Grazie Francesca
Un piccolo spazio per fare chiarezza, prima di iniziare il tuo viaggio
Come faccio a capire se uno dei tuoi percorsi è adatto a me?
Se senti che qualcosa dentro di te chiama…allora è il momento giusto. Da lì si parte.
Offro una prima consulenza gratuita di 30 minuti per conoscerci e aiutarti a scegliere il percorso più adatto a te. Fissa il tuo primo incontro cliccando sul link al calendario che trovi più in basso.
Cosa succede nel primo incontro gratuito?
È uno spazio di ascolto reciproco, libero da aspettative.
Parliamo, ci conosciamo, esploriamo insieme se il percorso può davvero sostenerti.
Non è una seduta “tipo”, ma un primo passo gentile.
Qual è la differenza tra Counseling, Mentoring e Coaching?
- Il Counseling Somato-Relazionale
ti aiuta a ritrovare centratura in un momento di difficoltà o passaggio emotivo. Il corpo è il compagno silenzioso di questo ascolto. - Self Contact Mentoring
È un percorso di radicamento nella tua verità. Si coltiva nel tempo, come uno stile di vita. - Coaching Liminale
Ti accompagna nelle soglie della trasformazione: quando stai lasciando qualcosa e ancora non sai cosa verrà
Se non sai quale scegliere, ci arriviamo insieme
Non ho mai fatto percorsi di crescita personale. Va bene lo stesso?
Assolutamente sì. Non serve “sapere come si fa”. Solo la disponibilità ad ascoltarti, anche se è la prima volta. Il percorso si costruisce insieme, passo dopo passo.
Posso lavorare con te online?
Sì. Lavoro sia online (tramite Meet o Zoom) che in presenza, a Modena e a Milano.
Alcune pratiche corporee (come il tocco energetico) si svolgono solo dal vivo: te lo comunicherò sempre in anticipo.
Cosa intendi per “tocco che trasforma”? È qualcosa di spirituale?
È un gesto semplice, essenziale, silenzioso. Il corpo, quando ascoltato con presenza, sa cosa fare. Non è un’azione “sull’altro”, ma una qualità di presenza che risuona e apre. Sì, è anche una pratica spirituale perché tutto ciò che riguarda la trasformazione del Sè, affidandoci alla luce della nostra essenza e della saggezza corporea, è qualcosa di sottile, graduale e spirituale, ma realmente incarnata e tangibile, poiché riguarda il corpo.
Quanto durano i percorsi?
Non ci sono schemi fissi. Alcuni incontri bastano a riaccendere il sentire. Altri diventano cammini lunghi e preziosi. Ne parliamo insieme, nel rispetto dei tuoi tempi, bisogni e risorse.
Posso regalare un tuo percorso a qualcuno?
Sì, creo buoni regalo personalizzati. È un dono intimo, profondo, che può accogliere momenti delicati, riti di passaggio, rinascite.
Scrivimi e lo costruiremo insieme.
Come posso iniziare?
Scrivimi su WhatsApp o prenota un primo incontro. Anche un semplice “Ciao, mi piacerebbe capire se è il momento giusto per me” è già un inizio potente.